Mi fermo,
dopo anni,
ad osservare il cielo,
lontano dai rumori urbani
che la città restituisce.
Il fresco leggero
che accarezza la pelle
preludio dell’estate.
La notte,
il tempo sospeso
in cui ascoltare il silenzio,
guardare le stelle,
riempiere l’anima
di quiete immobile,
che ammorbidisce ogni ferita.
Notte,
paradiso in terra,
che attendi me
e le mie scelte.
Notte
di silenzi,
abbracci,
bellezza,
Semplice notte d’amore,
fuori dalla città.