nel mio consueto mutare,
che scivolano via
nel continuo evolvere della mia vita.
Mi fermo e ti cerco
negli occhi della gente
nei loro gesti calmi
o nel loro frenetico andare.
Ti cerco fuori e dentro di me
come un vagabondo
che invano cerca la propria casa,
come fiume che sgorga dalla sorgente,
come acqua che in fretta cerca il suo mare.
Così io cerco Te.